Mostra “DA A” – Fausto Bianchi

Spazio Clip del Liceo Artistico di Varese. 
Sabato 22 marzo 2025, alle ore 11, lo “Spazio Clip”, vetrina espositiva  del Liceo Artistico Frattini di Varese, posta al suo ingresso principale, prosegue la sua attività annuale inaugurando una mostra intitolata “DA A” dell’artista Fausto Bianchi, ex alunno del Liceo e da tempo raffinato artista e stimatissimo illustratore di caratura internazionale. 
La personalità creativa di Fausto Bianchi è stata definita da Debora Ferrari come quella di un artista che “[…] attinge a un vasto repertorio culturale, in cui archetipi e simboli emergono con forza. Le sue opere richiamano mondi arcaici e mitologici, ma li reinterpretano alla luce di una sensibilità contemporanea. Il simbolo diventa così un ponte tra epoche, un elemento che connette il mosaico bizantino con le geometrie visionarie di Escher, creando un’alchimia unica tra passato e futuro. Questa capacità di dialogare con le radici della storia dell’arte senza mai perdere di vista la propria originalità rende il suo lavoro straordinariamente attuale. La presenza culturale delle sue immagini è intensa e palpabile. Ogni opera racconta una storia, svela un messaggio o invita a una riflessione profonda. La simbologia che pervade i suoi lavori è al contempo personale e universale, capace di toccare corde intime e collettive. In questa dimensione narrativa e simbolica, si percepisce un legame forte con la tradizione, ma anche la volontà di spingersi oltre, di esplorare territori inesplorati dell’immaginazione. Le influenze per lui si estendono attraverso secoli di storia dell’arte, abbracciando un ventaglio di riferimenti che spaziano dai dettagli preziosi alle prospettive impossibili. [...] In ogni dipinto, in ogni illustrazione, l’autore ci offre una nuova chiave di lettura del mondo, un’altra prospettiva da cui osservare la realtà. La forza del suo lavoro risiede proprio in questa tensione tra il visibile e l’invisibile, tra ciò che è presente e ciò che si 
cela oltre la superficie. Ogni opera diventa così un’esperienza estetica e intellettuale, capace di affascinare e coinvolgere lo spettatore, invitandolo a un dialogo silenzioso ma profondo con l’immagine. Fausto Bianchi, con la sua arte, ci ricorda che la bellezza non è mai statica, ma è un processo in continua evoluzione. Le sue “metamorfosi visibili” sono un invito a guardare oltre, a lasciarsi trasportare in un viaggio attraverso il tempo, lo spazio e le infinite possibilità dell’immaginazione umana”. 
Fausto Bianchi nasce a Cermenate (Co) nel 1958. Frequenta il Liceo Artistico “Frattini” di Varese diplomandosi nel 1978. La sua attività di “autore di immagini“ è divisa tra una ricerca personale e il suo impegno nel campo editoriale per le maggiori case editrici italiane e internazionali, prevalentemente statunitensi, inglesi e australiane. In campo pubblicitario ha collaborato con diverse agenzie del settore. Alcune delle sue opere hanno ricevuto riconoscimenti e sono state premiate in occasione di concorsi o selezioni di carattere nazionale. I suoi lavori hanno avuto occasione di essere esposti in presso Gallerie e Musei della provincia di Varese e delle città di Milano e Berlino.  
Le tecniche che utilizza prevalentemente sono l’acquerello, la pittura digitale, la pittura ad olio e l’incisione. Quest'ultima tecnica  è stata praticata frequentando la Stamperia d’Arte di Roberto Giudici.  


La mostra rimarrà aperta dal 22 marzo sino al 30 aprile 2025, festività escluse.

Allegati

catologo_Bianchi.pdf

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